Yamaha LS9-32, una console digitale intuitiva ma molto profonda

Yamaha LS9-32, una console digitale intuitiva ma molto profonda

Il mixer digitale Yamaha LS9-32 è composto da 32 ingressi e 16 uscite omni. Gli ingressi XLR sono auto-esplicativi mentre le uscite XLR possono essere configurate come aux, gruppo, uscite matrix e uscite principali. Le uscite 15 e 16 sono state etichettate come “L” e ” R. Il pannello posteriore del motore LS9 ha due mini slot YGDAI che accettano degli ulteriori ingressi analogici cosi come l’ADAT, TDIF, AES / EBU e CobraNet. L’LS9 fornisce degli effetti DSP per la compressione, gate, EQ a 4 bande e filtro passa-alto su ogni canale, più un totale di otto effetti rack patchabili. Ogni canale dispone di dei fader motorizzati da 100mm con dei led a 7 segmenti. Il mixer LS9-32 fornisce il controllo su un massimo di 64 ingressi su due livelli da 32-canali. Quattro tasti dedicati permettono di scegliere due strati di ingresso – uno strato “master” e uno strato personalizzato dove è possibile combinare i canali di ingresso, dell’uscita, della matrice o del mix master. E’ possibile ottenere il necessario per le applicazioni di patch con quattro cavi XLR: due per i bus L / R e  2 per i due monitor mix. Il guadagno per la testata è controllato digitalmente attraverso una gamma che comprende un livello line-microfonico negando la necessità di un interruttore mic / line.

Quando si memorizza una scena nella console il guadagno viene anche memorizzato. Durante il missaggio sono stato in grado di trovare rapidamente la pagina Preferenze dove ho potuto impostare il banco auto-selezionato. Questi controlli si trovano accanto al display LCD a colori e comprendono un guadagno head-amp, pan, send, dinamica 1 (soglia), dinamica 2 (soglia) e una serie di controlli dell’EQ. A sinistra del display LCD troviamo una serie di pulsanti illuminati divisi in due gruppi. Un gruppo fornisce l’accesso ai miscugli da 1 a 16, mentre l’altro è per i controlli globali come la memoria delle scene, monitoraggio, configurazione, canale, registratore, meter e rack da 1 a 4 o 5 a 8. Direttamente sotto il display LCD ci sono due controlli estremamente importanti etichettati Cue clear e Home. Home ha un valore inestimabile: Ogni volta che mi trovavo in un menu profondo tutto quello che dovevo fare era premere home e il canale selezionato riappariva sul display LCD.

Come mi aspettavo l’LS9-32 è caricato con dei DSP dove i canali sullo strato secondario (canali da 33 a 64) non sono paralizzati. L’EQ è in grado di effettuare dei cambiamenti molto “chirurgici”.  Il mixer LS9-32 dispone di una presa USB per la registrazione / riproduzione dal dispositivo. La porta USB accetta una chiavetta di memoria standard (fino a 2 GB) e permette di registrare l’uscita del banco in MP3 a 96, 128 o 196kbps. Il registratore USB può anche riprodurre dei file MP3 memorizzati sulla chiavetta. Altre caratteristiche includono 12 funzioni definite dall’utente e la capacità di collegare i canali in un abbinamento non standard. Inoltre l’LS9 dispone di un EQ grafico a 31 bande. Una delle caratteristiche più importanti del mixer Yamaha LS9 è il suo suono – eccellente. I percorsi audio sono puliti e hanno un headroom sufficiente per gestire gli ingressi caldi nonostante l’assenza di un apposito interruttore mic / line. Oltre agli effetti citati troviamo un chorus, flanger, echo, tremolo e pitch. Questra console è abbastanza intuitiva e molto profonda per alcuni compiti di routing. Il prezzo del LS9-16 è di 5.999 $ mentre l’LS9-32 costa circa $ 10.999.

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