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Il Yamaha MW12 è uno dei tanti piccoli mixer che fungono anche da interfaccia audio USB. Il MW12 ha 12-ingressi ed il suo cugino MW110 ha 10 ingressi ($ 249), sono delle piccole interfacce USB che lavorano a 24-bit/48kHz. Dato che sono 2 strumenti simili mi soffermo sull’ MW12 che è fondamentalmente un MG12 con l’aggiunta di un interfaccia USB. Tutti gli ingressi e le uscite sono sul pannello posteriore. Tutti e sei i connettori XLR hanno dei preamplificatori microfonici con alimentazione phantom. I Canali 1-4 hanno degli ingressi insert per il routing del segnale attraverso una finestra di effetti. E’ disponibile anche un gruppo di uscite stereo e un ingresso stereo RCA (2TR IN) che potrebbe, per esempio, accettare l’audio da un giradischi o CD. Ci sono anche due mandate send e return, un uscita stereo mix monitor (CR OUT), un uscita principale (ST OUT) in formato XLR e ¼ pollici e la connessione USB.

Il MW12 viene fornito con una gamma completa di software, compreso Cubase LE, IK Multimedia AmpliTube LE, T-Racks EQ, SampleTank 2 e Sonik Synth 2 Free. In uso l’MW12 suonava forniva un segnale con un ragionevole basso rumore. Ho collegato anche un microfono shure sm 57 per fare qualche registrazione e confrontare con quelle fatte con un preamplificatore esterno MP Tube e una scheda Tascam US-122, il MW12 era notevolmente più silenzioso. Tuttavia la differenza tra 48 e 96 kHz è lieve, io infatti nonostante dispongo di una scheda RME Fireface che lavora a 192 khz lavoro sempre addirittura a 22 Khz. In termini di qualità audio, i preamplificatori dell’MW12 hanno un bel suono trasparente. Naturalmente, l’MW12 può sempre essere usato come un mixer stand-alone. L’ MW12 utilizza l’ USB 1.1, piuttosto che l’USB 2.0. ma se non registrate tante tracce contemporaneamente non avrete alcun problema, anche perchè in piccoli studi raramente su registrano più di 8 tracce contemporaneamente.