Come creare un home studio di registrazione base senza spendere un capitale

Come creare un home studio di registrazione base senza spendere un capitale

Avere uno studio professionale costa davvero tanto, ma non esiste una soluzione per ottenere dei risultati professionali senza spendere un capitale? Certo che si può. Voglio elencarvi gli strumenti necessari per ottenere delle produzioni professionali.

La strumentazione di base:

1. IL COMPUTER: il cuore di tutto che lavorerà insieme ai suoi programmi, tra i più conosciuti troviamo: Sonar, Cubase, Protools, Logic, Nuendo ecc.  Potete scegliere di lavorare su MAC o PC, al momento lavorare su mac offre una maggiore stabilità dei software, mentre su un normale pc succedono cose strane, si chiudono programmi improvvisamente, si bloccano, vanno in crash ecc. Mentre c’è gente che preferisce lavorare con il PC semplicemente perchè riesce a reperire più facilmente dei software craccati che costano diverse centinaia di euro e quindi in questo caso la scelta del pc e l’ideale.

2. MONITOR STUDIO: sono importanti perchè forniscono un ascolto molto neutro grazie alla loro risposta in frequenza molto lineare, è importante in fase di missaggio ho mastering avere dei monitor che trasmettono il suono reale senza essere accentuati su determinate frequenze, ad esempio non riuscirete ad ottenere degli ottimi missaggi ascoltato attraverso dei monitor pieni di bassi oppure dei monitor troppo accentuati sulle alte o medie frequenze. Quindi ricordate che la funzione di un monitor è quella di fornirvi una risposta in frequenza molto naturale.
3. SCHEDA AUDIO: Gli aspetti che si valutano di una scheda audio sono: la qualità dei convertitori, i preamplificatori (almeno chè non si usano quelli esterni), il numero dei canali (se non avete grosse esigenze può bastare anche un canale), mentre possono essere utili gli ingressi midi qualora si debba registrare una tastiera o chitarra midi.

4. SEQUENCER: il sequencer è il software principale che andrete ad utilizzare per registrare le tracce AUDIO e MIDI, all’interno di questi software avrete gli effetti professionali per elaborare la voce o gli strumenti, di solito trovare plugin di equalizzatori, compressori, reverberi, delay, flanger, chorus e tanto altro che vi permetterà di non usare dei processori esterni hardware, per chi non lo sà posso dire che gli effetti virtuali o meglio chiamiamoli plugin non sono da meno rispetto a quelli hardware anzi spesso sono migliori gli effetti plugin piuttosto che degli hardware a buon mercato. Mentre tra i sequencer potete scegliere tra quelli che vi ho elencato prima: Sonar, Cubase, Protools ecc.

7. MIXER: del mixer potete farne a meno perchè la vostra scheda audio accoppiata al sequencer è già un mixer, ovviamente se a voi interessa avere tanti canali potete orientarvi su schede audio con più ingressi preamplificati.

8. MICROFONI: In studio si usano in particolare i microfoni valvolari, condensatori o a nastro, tra questi microfoni cambiano solo le caratteristiche timbriche mentre a livello qualitativo nessuno dei 3 è meglio dell’altro indipendentemente dal fatto che i microfoni a nastro o i valvolari costano di più di quelli a condensatore, ma questo varia anche dalle caratteristiche e dalla qualità di costruzione di un microfono. Vi posso consigliare di comprare un semplice microfono a condensatore, ormai producono diversi modelli professionali al costo di poche centinaia di euro e fidatevi che qualitativamente non c’è grande differenza rispetto a microfoni che costano oltre i 3000€, l’unica differenza sta nel fatto che chi spende quelle cifre vuole ottenere un determinato sound che solo quel tipo di microfono dà, anche se ormai ci sono tanti cloni economici che suonano altrettanto bene.

9. CUFFIE: non dovete usare mai le cuffie per fare il missaggio perchè non sono tanto adatte quanto un bel sistema di monitor con una risposta in frequenza piatta. Le cuffie sono utili invece in registrazione, vi consiglio le standard usate più o meno in tutti gli studio, parlo delle akg k241, ma ci sono anche altri modelli, ad esempio io uso le audio technica atm50. Evitate invece di usare cuffie per dj anche se siete dj, perchè a causa della loro risposta in frequenza accentuata sui bassi non avrete una percezione sonora veritiera.

tecnico del suono