Babyface appartiene alla linea dei prodotti RME a prezzi accessibili. La parola “accessibile” è relativa, naturalmente, considerando che il prezzo della Babyface è di quasi 550€ …
All’interno della confezione troverete il manuale utente, un cavo breakout e un cavo di estensione per aggiungere ingressi e uscite alla Babyface, un cavo USB2 e una bella borsa per il trasporto dell’ l’interfaccia. L’interfaccia è abbastanza compatta (3,9 “x 1” x 6.3 “), ma è abbastanza pesante e robusta.
Plug-in Baby
Nonostante le sue dimensioni compatte, la Babyface offre: due ingressi microfonici su connettori XLR, uscite di linea (su connettori XLR), MIDI IN / OUT DIN a 5 pin e un minijack per l’uscita cuffie. Tutti i collegamenti sono indirizzati attraverso il cavo breakout, legato alla Babyface tramite il connettore a 25 pin D-Sub. L’ interfaccia dispone di un ingresso per strumenti, che sostituisce il secondo ingresso mic se attivato tramite il software TotalMix FX. Il volume di uscita massima diminuisce quando due cuffie sono collegate nello stesso tempo. Troverete anche un ingresso ed uscita ADAT Toslink. L’opzione ADAT consente all’utente di collegare un convertitore esterno ed aggiungere 8 canali in / out. Bello! Infine, l’interfaccia dispone di un connettore per un alimentatore esterno (non incluso) e un cavo USB con due connettori, nel caso in cui il bus USB del computer non fornisce abbastanza corrente (il costruttore dichiara che la Babyface richiede 300 mA).
Sul pannello superiore si trovano alcuni LED e pulsanti per il controllo di alcuni parametri, senza dover utilizzare il software TotalMix FX. La rotella permette di controllare il guadagno di entrambi gli ingressi analogici (contemporaneamente o separatamente). Un semplice click sulla rotella permette di attivare la funzione dim (riduzione del volume temporanea). L’ultimo LED indica lo stato di sincronizzazione del clock digitale. La fonte del clock può essere interna o esterna (via ADAT e S / PDIF).
Due LED mostrano il livello degli ingressi o delle uscite, che è una caratteristica molto importante se si considerano le dimensioni dell’interfaccia. Ora, diamo uno sguardo al pacchetto software in dotazione …
Driver e TotalMix
Una volta installati i driver sul nostro iMac, una finestra di impostazione ci ha permesso di impostare la frequenza di campionamento, sorgente di clock e il formato dell’ uscita ottica (S / PDIF o ADAT). Ma ancora più interessante è il software TotalMix FX.
In confronto all’RME UFX Fireface che gestisce 60 canali la Babyface ne gestisce 22) e gli effetti insert. In realtà, la Babyface non include il modulo dinamico con compressore / expander e auto-livello ma ha l’ EQ a 3 bande, il filtro low-cut, il riverbero, e l’ effetto eco, che è molto buono considerando il prezzo dell’interfaccia.
In uso
Non abbiamo bisogno di collegare l’interfaccia alla rete elettrica perché si alimenta tramite USB. Con le dimensioni minime del buffer (32 campioni), abbiamo ottenuto 2,449 ms di latenza in ingresso e di 2,154 ms di latenza in uscita, che sono valori abbastanza buoni. La latenza del convertitore raggiunge 1 ms max. a seconda della frequenza di campionamento:
Con questa dimensione del buffer è evidentemente meglio avere un computer molto potente e non utilizzare molti plugin. Al fine di controllare i preamplificatori ed i convertitori, abbiamo utilizzato la nostra chitarra Gibson J-200 e un microfono Oktava-012-01 che ha un livello di uscita piuttosto bassa, il che significa che che bisogna aumentare abbastanza il guadagno dei preamplificatori dell’ interfaccia audio al fine di ottenere un buon livello di segnale. Inoltre, non abbiamo potuto notare alcun rumore o distorsione, e il suono rimasto molto lineare. Una prestazione molto buona. I convertitori forniscono una qualità audio molto buona tipica dei convertitori fireface.
L’equalizzatore, il riverbero e l’ eco sono molto buoni. Se avete bisogno di più ingressi e uscite, è possibile collegare fino a tre Babyface, ma in quel caso vi troverete a gestire tre TotalMix FX, che non è molto pratica come cosa. A questo scopo si consiglia l’uso della interfaccia ADAT, che sembra molto più conveniente.
In confronto alle interfacce simili, ad esempio una Duet Apogee che è più economica, ma non supporta Windows e non ha gli in / out digitali, né gli effetti. Ci sono altre interfacce che possono, tecnicamente parlando, competere con la Babyface (come la MOTU Ultralite MK3), ma sono più ingombranti.
Conclusione
RME riusciti a lanciare un interfaccia compatta e robusta con qualità dal suono eccezionale. A circa 550€, questo modello e dotato di due preamplificatori microfonici e convertitori di qualità, ADAT in / out, una borsa per il trasporto, e un paio di VU-meter. Tramite il TotalMix FX-è possibile gestire tutti i 22 canali ed elaborare i segnali (EQ, filtro, riverbero, eco ec.)
PRO
Qualità dei preamplificatori e convertitori
ADAT input e output
TotalMix FX con equalizzatore, riverbero e eco
Dimensione (che importa!)
Custodia in metallo
Alimentato via USB
borsa per il trasporto
CONTRO
Le due uscite per cuffie non sono indipendenti
Bassi, FX e Amp | Amp. e FX per chit. | Mixer | |
Batterie e Perc | Strumenti per DJ | ||
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Microfoni | Lighting | Tastiere e Pianoforti |